Una introduzione.
Risulta alquanto difficile parlare di sonno e sogno senza far riferimento a Freud. Egli, nonostante resti una icona - per i miei gusti anche fin troppo – attuale per la psicologia, ha spesso rivalutato strade già battute dai posteri anziché scoprirne altre di sana pianta. Un uomo ingegnoso, scrupoloso e dotato di grande fiuto - l’autore in questione - il quale ha definito il sogno come la via regia per giungere all’inconscio. D’accordo con lui, milioni e milioni di psicoanalisti - e non solo - ancora oggi basano larga parte della propria tecnica clinica sull L’interpretazione dei sogni, dal titolo della celebre opera Freudiana. Sappiamo essere i sogni associati già nell’antica Grecia e negli scritti Biblici a dimensioni magiche, occulte e irrazionali, dati i caratteri spesso incomprensibili e densamente emotivi che li sono propri. Il mio obiettivo è quello di intraprendere con voi, in un format di brevi puntate, un viaggio guidato sui temi sopracitati per meglio comprendere i meccanismi generali del sonno e del sogno con particolare riferimento ai legami che essi intrattengono con la psicologia. Tutto ciò permetterà ad ognuno di conoscersi meglio ed un po’ più a fondo.
Vale dunque la pena partire da un quesito nucleare (trattato nella prossima puntata) e cioè: Cosa è un sogno? Quali sono i suoi meccanismi?
dott.Maurilio Verdesca
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